"Immorale e illegale": Il CDC mette in guardia contro il test obbligatorio del virus nelle scuole K-12, dice che i genitori devono decidere su 'base volontaria'.
16 ottobre 2020 05:17 / Aggiornato 3 ore fa
Fonte: https://www.rt.com/usa/503658-cdc-mandatory-school-tests-illegal/
FILE FOTO. © Reuters / Amanda Perobelli; Reuters / Tami Chappell
Il Centers for Disease Control and Prevention (CDC) ha dichiarato che tutti gli screening dei coronavirus nelle scuole pubbliche devono essere "volontari", avvertendo che i test obbligatori sono una violazione sia dell'etica che della legge.
In una nuova serie di linee guida per i test nelle scuole K-12 all'inizio di questa settimana, il CDC ha notato che gli amministratori sono tenuti ad ottenere il consenso dei genitori o dei tutori prima di testare gli studenti. "Se una scuola sta implementando una strategia di test, i test dovrebbero essere offerti su base volontaria", ha detto il CDC.
"Non è né etico né legale testare qualcuno che non vuole essere testato, compresi gli studenti i cui genitori o tutori non vogliono che siano testati."
L'agenzia sanitaria ha anche raccomandato che le scuole dovrebbero testare gli studenti se c'è un "focolaio attivo" presso la struttura in questione, o se le scuole si trovano "in comunità sproporzionatamente colpite o che non hanno accesso ai test". Gli individui "con sintomi di Covid-19 e contatti ravvicinati di pazienti affetti da Covid-19 confermati o probabili" dovrebbero avere la priorità.
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Tuttavia, il CDC ha esortato le amministrazioni scolastiche ad attendere fino a tre mesi prima di ritestare gli studenti positivi, in quanto i dati attualmente suggeriscono che "alcuni individui testano persistentemente positivi a causa di materiale virale residuo, ma è improbabile che siano infettivi".
In alcune aree del Paese, i distretti scolastici locali si stanno affannando a elaborare regole e linee guida per il test degli studenti, mentre alcune regioni stanno riaprendo. A New York, per esempio, un mandato del governatore Andrew Cuomo richiede che il 20 per cento degli studenti delle scuole all'interno della "zona gialla" debba ricevere i test. Mentre lo Stato offre un "modulo di consenso" che i genitori devono firmare prima che il figlio sia sottoposto a screening, non è chiaro come il mandato del governatore possa essere attuato nel caso in cui i genitori si rifiutino di collaborare.
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