Analisi dell'ambiente
Energia nucleare: Una minaccia gigantesca
Di Karl Grossman | 4 ottobre 2020, 12:00pm | 13 commenti | 938
All'inizio del 2020, il Bulletin of the Atomic Scientists ha spostato l'orologio del Giorno del Giudizio a 100 secondi dalla mezzanotte - il più vicino alla mezzanotte da quando l'orologio è partito nel 1947.
Ci sono due minacce gigantesche: la crisi climatica e le armi nucleari/energia nucleare.
L'unico modo realistico per assicurare un futuro al mondo senza guerra nucleare è che l'intero pianeta diventi una zona libera dal nucleare - niente armi nucleari, niente energia nucleare. Una Terra libera dal nucleare.
Come ha fatto l'India ad avere una bomba atomica nel 1974? Il Canada ha fornito un reattore e la Commissione per l'energia atomica degli Stati Uniti ha fornito acqua pesante nell'ambito del programma americano "Atomi per la pace". Dal reattore, l'India ha ottenuto il plutonio per la sua prima arma nucleare.
Qualsiasi nazione con un impianto nucleare può usare il plutonio in esso prodotto per costruire armi nucleari.
La tecnologia nucleare continua a diffondersi in tutto il mondo - un titolo recente: "Trump Administration Spearheads International Push for Nuclear Power". La Russia, nonostante Chernobyl, sta spingendo molto per la vendita di impianti nucleari.
Si può rimettere il genio atomico nella lampada? Tutto ciò che la gente ha fatto ad altre persone può essere annullato. E la prospettiva di una massiccia perdita di vite umane a causa della distruzione nucleare è la migliore delle ragioni.
C'è un precedente: la messa al bando del gas velenoso dopo la prima guerra mondiale, quando i suoi terribili impatti sono stati tragicamente dimostrati, uccidendo 90.000 persone (NdT: vi ricordate la spagnola?). Il Protocollo di Ginevra del 1925 e la Convenzione sulle armi chimiche del 1933 hanno messo fuori legge la guerra chimica e in larga misura il divieto è stato mantenuto.
Ci sono grandi regioni della Terra - tutta l'Africa e il Sud America, il Pacifico del Sud e altre - che sono Zone libere da armi nucleari in base alle disposizioni delle Nazioni Unite per tali zone.
Ma se vogliamo davvero avere un mondo libero dall'orribile minaccia delle armi nucleari, l'obiettivo deve essere di più. Un mondo libero dall'altra faccia della medaglia - l'energia nucleare - è chiaramente necessario.
Radicale? Sì, ma considera l'alternativa ancora più radicale: un mondo dove molte nazioni potranno avere armi nucleari perché hanno la tecnologia nucleare. E il mondo continua a cercare di usare carote e bastoni per cercare di fermare la proliferazione nucleare - giocolieri sulla strada della catastrofe nucleare.
Per quanto riguarda il collegamento tra l'energia atomica che si suppone sia "pacifica" e le armi nucleari, il fisico Amory Lovins e l'avvocato Hunter Lovins lo spiegano bene nel loro libro Energy/War: Breaking the Nuclear Link.
Amory e Hunter Lovins scrivono:
"Tutte le tecnologie di fissione nucleare utilizzano e producono sia materiali fissionabili... Inevitabilmente latente in queste tecnologie, quindi, c'è un potenziale di violenza nucleare... Poco materiale strategico è necessario per fare un'arma di distruzione di massa. Una bomba a Nagasaki può essere realizzata con pochi chilogrammi di plutonio, un pezzo grande come una pallina da tennis... [E una centrale nucleare] produce ogni anno centinaia di chilogrammi di plutonio".
Ci deve essere, dicono i Lovins, "denuclearizzazione civile".
Quanto all'affermazione che l'energia generata dalle centrali nucleari è necessaria - è falsa. L'energia sicura, pulita, verde, rinnovabile - guidata dalle tecnologie solari ed eoliche - è disponibile per fornire tutta l'energia di cui il mondo ha bisogno. (NdT: frutto dell'energia nucleare prodotta dalla centrale SOLE e da cui siamo protetti grazie alla barriera dell'atmosfera terrestre, comunque già inquinata dai test nucleari)
L'affermazione che l'energia nucleare è priva di carbonio - è falsa. Il ciclo del combustibile nucleare - estrazione, macinazione, arricchimento - è ad alta intensità di carbonio e gli stessi impianti nucleari emettono carbonio-14 radioattivo.
Il 60 Minuti della pubblicità del nucleare di Fukushima
Un recente programma di 60 Minuti non era altro che una pubblicità per la lobby pro-nucleare.
Ci sono voluti decenni di lotta per rendere libero dal nucleare il luogo dove vivo - Long Island, New York -. La centrale nucleare di Shoreham è stata fermata e le altre sei o dieci che la Long Island Lighting Company voleva costruire, sono state evitate. I due reattori del Brookhaven National Laboratory che perdono trizio radioattivo nella falda acquifera sotterranea sono stati chiusi.
In questo cinquantesimo anniversario della Giornata della Terra, sforziamoci di raggiungere l'obiettivo di sconfiggere il riscaldamento globale e di avere tutta la Terra libera dal nucleare. Queste sono minacce esistenziali che devono essere superate.
Una versione di questo articolo è stata presentata in occasione del programma della Giornata della Terra 2020 a Long Island il 21 settembre.
Karl Grossman è professore ordinario di giornalismo all'Università Statale di New York. È anche un premiato reporter investigativo. Clicca qui per andare sul sito web di Karl.
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