Aggiornato 10/26/20
COVID ' Notizie
L'OMS si rivolge al crociato "Anti-Conspiracy" per far vacillare l'opinione pubblica sul vaccino COVID
Il prof. di economia comportamentale di Harvard guiderà il gruppo di consulenza tecnica dell'OMS, di recente creazione, che mira a promuovere l'accettazione pubblica del vaccino COVID.
Da: Jeremy Loffredo
Fonte: https://childrenshealthdefense.org/defender/who-anti-conspiracy-covid-vaccine/
Un esplicito sostenitore delle tattiche guidate dal governo per influenzare l'opinione pubblica sulla politica e per minare la credibilità dei "teorici della cospirazione" guiderà gli sforzi dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per incoraggiare l'accettazione pubblica di un vaccino COVID-19, come Children's Health Defense ha appreso.
La scorsa settimana, il direttore generale dell'OMS, il dottor Tedros Ghebreyesus, ha twittato che è stato lieto di parlare con il gruppo di consulenza tecnica dell'organizzazione (TAG) sulle intuizioni comportamentali e le scienze per la salute per "discutere l'accettazione e l'adozione del vaccino nel contesto del COVID-19".
Nel suo prossimo tweet Ghebreyesus ha annunciato che Cass Sunstein, fondatore e direttore del programma sull'economia comportamentale e le politiche pubbliche della Harvard Law School, presiederà il gruppo consultivo, creato a luglio.
Sunstein era l'ex presidente Barack Obama, capo dell'Ufficio per l'Informazione e gli Affari Regolatori, dove era responsabile della supervisione delle politiche relative alla qualità dell'informazione.
Nel 2008, Sunstein ha scritto un documento in cui proponeva che i governi impiegassero squadre di agenti segreti per "infiltrarsi cognitivamente" nei gruppi di dissidenti online e nei siti web che sostengono "false teorie di cospirazione" sul governo. Nel documento, Sunstein e i suoi coautori hanno scritto:
"La nostra principale rivendicazione in questo caso riguarda il potenziale valore dell'infiltrazione cognitiva dei gruppi estremisti, progettata per introdurre la diversità informativa in tali gruppi e per esporre teorie cospirative indifendibili in quanto tali".
(NdT: chi vede cospirazioni, sbaglierebbe a priori. Nel "gruppo dei 30", alla BRI, nel Bilderberg e a Davos, in realtà si riunirebbero per giocare a scopa e guardare pornazzi sui telefonini...)
Le operazioni guidate dal governo descritte nel documento di Sunstein lavorerebbero per aumentare la fiducia nella politica del governo e dei responsabili politici e minare la credibilità dei "cospiratori" che mettono in dubbio le loro motivazioni. Manterrebbero anche un vigoroso "contro l'istituzione della disinformazione" per contrastare i gruppi "cospirazionisti" che si oppongono alle politiche del governo che mirano a proteggere il bene comune. (NdT: quali sarebbero queste politiche? Leggete: Lo stadio tumorale del capitalimo per farvene un'idea...)
Alcuni di questi obiettivi sarebbero raggiunti inviando agenti sotto copertura, o terzi pagati dal governo, in "social network online o anche in veri e propri gruppi spaziali".
Sunstein ha anche sostenuto nel 2008 che il governo paga "esperti indipendenti" per sostenere pubblicamente il governo, sia in televisione che nei social media. Dice che questo è efficace perché la gente non si fida del governo tanto quanto si fida delle persone che crede siano "indipendenti".
L'OMS ha già stipulato un contratto con la società di pubbliche relazioni Hill + Knowlton. Il gigante delle PR, meglio conosciuto per il suo ruolo nella produzione di false testimonianze a sostegno della Guerra del Golfo, è stato assunto dall'OMS per "garantire la credibilità scientifica e di salute pubblica dell'OMS al fine di assicurare che i consigli e le linee guida dell'OMS siano seguiti".
L'OMS ha pagato Hill + Knowlton 135.000 dollari per identificare i micro-influenzatori, i macro-influenzatori e gli "eroi nascosti" che potevano promuovere segretamente i consigli e i messaggi dell'OMS sui social media, e anche proteggere e promuovere l'immagine dell'organizzazione come autorità COVID-19.
Non ci sono prove che l'OMS abbia ancora attuato politiche di "infiltrazione cognitiva" simili a quelle sostenute da Sunstein nel 2008. Se l'organizzazione adottasse una tale strategia, e la utilizzasse per convincere le popolazioni esitanti ad assumere un vaccino COVID, solleverebbe questioni di legalità.
Come proposto in un rapporto del Congressional Research Service, la "pubblicità o propaganda" illegale è definita dal Government Accountability Office (GAO) degli Stati Uniti per indicare (1) l'autocompensazione da parte di funzionari pubblici; (2) l'attività puramente di parte; o (3) la "propaganda segreta". Per propaganda segreta, GAO significa informazioni che provengono dal governo, ma che non sono state attribuite e vengono fatte apparire come se provenissero da una terza parte.
Poiché l'OMS è un'organizzazione multinazionale e non un'agenzia del governo degli Stati Uniti, le politiche di "infiltrazione cognitiva" occulta potrebbero cadere in una zona grigia, o addirittura essere considerate legali.
La dott.ssa Margaret Chan, ex direttore generale dell'OMS, una volta ha dichiarato che le politiche dell'organizzazione sono "guidate da quelli che [lei chiamava] interessi dei donatori".
Secondo un articolo del 2012 su Foreign Affairs, "poche iniziative politiche o standard normativi stabiliti dall'OMS sono annunciati prima di essere stati casualmente, ufficiosamente controllati dal personale della Gates Foundation". Oppure, come altre fonti hanno detto a Politico nel 2017, "le priorità di Gates sono diventate quelle dell'OMS".
L'attuale direttore generale dell'OMS, Ghebreyesus, era in precedenza nel consiglio di amministrazione di due organizzazioni che la Gates ha fondato, ha fornito e continua a finanziare fino ad oggi: GAVI, la Vaccine Alliance, una partnership globale pubblico-privata per la salute, incentrata su un maggiore accesso ai vaccini nei paesi poveri, e il Fondo Globale, che afferma di voler accelerare "lo sviluppo, la produzione e l'accesso globale equo alla diagnostica, alla terapeutica e ai vaccini COVID-19 sicuri, di qualità, efficaci ed economici".
Se, come ha detto Politico, "le priorità di Gates sono diventate quelle dell'OMS", e se le politiche dell'OMS sono guidate dagli "interessi dei donatori", ciò solleva interrogativi su quali gruppi, persone e siti web online sarebbero presi di mira da tali programmi segreti.
L'idea di agenti governativi che eseguono operazioni psicologiche sui social media non è molto diffusa. All'inizio di quest'anno il capo editore dell'ufficio di Twitter per il Medio Oriente e l'Africa è stato dichiarato ufficiale attivo nell'unità di guerra psicologica dell'esercito britannico, nota come la 77a brigata, specializzata in operazioni di cambiamento comportamentale online.
Jeremy Loffredo
Jeremy Loffredo è un reporter di The Defender.
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